Il rifiuto verso qualche alimento è piuttosto normale nell’età evolutiva, ciò che si deve evitare di fare è forzare ad ogni costo, mentre più corretto è l’invito all’assaggio, pur minimo, dell’alimento rifiutato da parte dell’adulto che si deve accontentare anche di minime e quasi ridicole quantità di alimento ingerito, perché c’è maggior differenza tra il nulla ed il minimo piuttosto che tra 10 e 100000. La gradualità farà il resto.
Roberta Chiesa