Per mantenere in salute i nostri organi possiamo adottare le seguenti indicazioni:
– assumere molti liquidi durante il giorno: l’acqua è il mezzo attraverso il quale il corpo espelle gran parte delle tossine in eccesso, con l’urina o il sudore. Occorre assumere almeno due litri di liquidi al giorno, come acqua, tisane, brodi evitando bevande zuccherate, per facilitare la depurazione che l’organismo svolge naturalmente;
– consumare frutta e verdura: frutta e verdura sono ricche di antiossidanti, sostanze che disintossicano l’organismo, riducono l’infiammazione e aiutano a prevenire i tumori.
È importante scegliere le verdure di stagione e cambiare spesso colore durante la settimana.
In particolare, un aiuto prezioso per la disintossicazione arriva dalle crucifere (rape rosse, cavoli, cavolini di bruxelles, broccoli e cavolfiori).
Anche la vitamina C è un potente antiossidante: potenzia il sistema immunitario, contrasta i radicali liberi, migliora l’assorbimento dei minerali e agevola l’espulsione di metalli tossici. È consigliato il consumo di agrumi.
– eliminare fumo e alcol: l’alcol è una tossina. Quando ne assumiamo, stiamo introducendo nel nostro corpo una sostanza che il fegato dovrà smaltire, senza trarne benefici. L’alcol va a rallentare l’azione purificatrice del fegato. Se si intende intraprendere un periodo di disintossicazione del nostro organismo, è bene astenersi dal suo consumo. In generale, non bisogna bere più di tre bicchieri di vino al giorno e limitare al minimo l’assunzione di superalcolici. Anche il fumo introduce nell’organismo un mix di tossine molto pericolose, ecco l’importanza di smettere di fumare;
– limitare il consumo di carne rossa e formaggi: carne rossa e formaggi sono ricchi di grassi saturi, che ostacolano il lavoro del fegato. Per depurare l’organismo è indicata la limitazione della carne rossa e dei formaggi grassi, che in generale vanno assunti con moderazione, e l’incentivo a consumare pesce, carni bianche e legumi;
– preferire i cereali integrali: tra i cereali è da preferire l’integrale, soprattutto orzo, avena e farro che hanno un’azione antinfiammatoria. Il loro alto contenuto di fibre agisce nell’intestino rallentando l’assorbimento del colesterolo e di altre sostanze tossiche. Un consumo di cereali integrali deve essere associato a un adeguato apporto di liquidi;
– prestare attenzione alla cottura: alcune tipologie di cottura, tra cui la griglia e la frittura, fanno sviluppare tossine assenti nel prodotto iniziale. La carne cotta alla griglia contiene tossine assenti nella carne preparata al vapore; le verdure fritte contengono tossine assenti nelle verdure bollite o cotte al vapore o al forno;
– diffidare delle facili soluzioni: un’alimentazione e uno stile di vita sani associati ad una regolare attività fisica sono sufficienti a consentire al fegato di svolgere la propria funzione depuratrice. L’utilizzo di integratori o intrugli che promettono misteriose azioni detox, non giova all’organismo e potrebbe essere dannoso. Il consumo di integratori è indicato solo se presenti gravi carenze e solo dopo prescrizione medica.